giovedì 26 febbraio 2015

Vissi d'Arte...


Chi mi conosce bene, sa quanto amo l'Opera.
Non so se questa passione è nata quando d' estate, in occasione della festa del paese, il nonno mi portava in piazza  "a sentire l'orchestra".
Di sicuro mi ha accompagnato sopratutto negli anni passati da Audello, (parruccaio teatrale) a creare acconciature che poi sarebbero servite ad agghindare il capo di qualche artista sul palco di chissà quale teatro, per chissà quale opera.
Era la fine degli anni '90, io appena diplomata all'istituto d'arte, fui chiamata per dare una mano durante la preparazione dei costumi per "Giulietta e Romeo", messo in scena al teatro Regio di Torino.
Quello fu solo l'inizio di una lunga serie di collaborazioni:
Ci fu una "Boheme" per il teatro la Fenice di Venezia prima del rogo,  nel '98 un'"Aida" per il Teatro Massimo di Palermo ed un'altra per Madrid, poi una "Lucrezia Borgia " per il teatro Stabile di Milano ed un "Nabucco" per l'Arena di Verona e molte altre di cui non mi ricordo.
belli  quegli anni!!!!!!!

Così questa mattina, con un po' di nostalgia nell'anima, le Opere che tanto ho amato e che amo,
hanno preso questa forma:
Vi presento la nuova collezione "LIRICA"

martedì 3 febbraio 2015

PAOLA E FORNASETTI

Oggi vi racconto di Paola e della sua passione per Fornasetti.
Per chi non lo conoscesse,  Piero Fornasetti è uno dei talenti artistici più originali del XX secolo. Il suo stile immediatamente riconoscibile fatto di immagini raffinate, misteriose, accattivanti, lo hanno reso un’icona della creatività italiana.
"L'amore x Fornasetti" mi racconta Paola "nasce dalla mia passione in generale x tutti i pezzi di design. In particolare mi ha colpito la serie delle 500 varianti del viso di una donna di cui pare lui fosse segretamente innamorato"
E non era il solo aggiungerei...




La donna era la cantante lirica Lina Cavalieri (1875-1944), diva ammiratissima della Belle Epoque, conosciuta per il talento artistico e per la fama di seduttrice.
Gabriele D’Annunzio le donò una copia de Il Piacere con dedica “La massima testimonianza di Venere in Terra”.
A quanto pare, Fornasetti, trovò questa immagine sfogliando una rivista francese di fine ‘800 e ne rimase affascinato a tal punto da farla diventare la sua musa:

Lina Cavalieri passò alla storia come La donna più bella del mondo.




Paola è talmente affascinata da questa donna e da questo artista che ha voluto, non solo una serie di piastrelle per la sua cucina, ma anche degli orecchini da poter indossare per raccontare al mondo la sua passione...
...ed io, felice di poterla accontentare!




Grazie Paola!